Mettiamo in questo articolo a confronto la Birra Rossa e la Bionda e vediamo quali caratteristiche ha l’una e quli l’altra
Birra Bionda
Segni Particolari
Ha varie sfumature di giallo, da quello scarico a un bel colore dorato.
Caratteristiche
Prodotta da malto d’orzo essiccato a basse temperature e da cereali che non lasciano colorazione, come frumento e avena.
Abbinamenti
Di gusto più leggero, ben si accorda con primi dai condimenti non decisi, pesce non troppo saporito, formaggi freschi.
In Cucina
Ideale per ricette più delicate. Da provare sostituendola all’acqua (o a parte di essa) nella pastella per fritti di verdura. Risultato assicurato.
Per Gustarla
Profumi e sapori della bionda si esaltano servendola intorno ai 6°C di temperatura.
Birra Emergente
Fra le tante birre artigianali in assortimento, la bionda toscana da 75 cl, a marchio Brunz, prodotta in un birrificio sul Monte Amiata. Ottenuta da malti e luppoli selezionati, è una birra leggera, non filtrata, non pastorizzata e rifermentata in bottiglia. Ottima se abbinata a piatti saporiti, come salumi e formaggi.
Birra Rossa
Segni Particolari
Varia da un caldo colore ambrato fin quasi al marrone.
Caratteristiche
Prodotto con malti da caramellati a tostati. La colorazione più o meno intensa dipende dal grado di tostatura del malto.
Abbianmenti
Dal gusto più deciso, è ideale per piatti saporiti, come carni rosse, pizze ricche, formaggi stagionati.
In Cucina
È ottima nella preparazione di stufati di carne o per sfumare primi saporiti, come il risotto con radicchio e salsiccia.
Per Gustarla
Si godono appieno gli aromi della rossa se viene servita intorno agli 8°C di temperatura.
Da provare
Da provare la birra speciale rossa dei Mastri Birrai Umbri, non filtrata e non pastorizzata, fatta in Italia. Colore ramato, prodotta con materie prime che donano note minerali e caramellate, come la cicerchia e i malti tostati. Da accompagnare a pizza, primi piatti, zuppe, carni bianche e formaggi a media stagionatura.